Da 27 anni lavoro con i linguaggi della comunicazione pubblicitaria per aiutare le aziende a vendere meglio. Creo strategie di comunicazione social, web e advertising classico per imprenditori e professionisti con lo scopo di avvicinare clienti e conquistare la loro fiducia. L’esperienza nell’advertising classico la applico alle grandi potenzialità dei nuovi media per costruire un'immagine di marca chiara e inequivocabile che alimenta la propensione all'acquisto. Inoltre, quello che so, lo metto a disposizione per attività di formazione.
Va benissimo un PED (piano editoriale) per creare sui social contenuti che siano utili a produrre un buon engagement (coinvolgimento, attaccamento emotivo del consumatore nei confronti di una marca).
Ma non dobbiamo assolutamente dimenticare il valore della spontaneità e della semplicità che creano una grande relazione di empatia con chi ci segue. E che probabilmente diventa lo stimolo determinante per trasformare la buona relazione sui social in concrete azioni di acquisto.
Per fare un’efficace attività di content marketing sui social, non basta fare un ottimo lavoro di produzione di contenuti di valore e di qualità.
È necessario creare, a monte, una strategia che finalizzi tutto il buon lavoro fatto nella realizzazione dei contenuti a raggiungere davvero il target di riferimento. Spesso manca il ponte con i nostri reali interlocutori e tutto il valore prodotto sui social rimane fine a se stesso.
Social media manager e cliente si potranno solo specchiare nei buoni contenuti e magari farsi i complimenti, ma i veri fruitori della comunicazione non vedranno i post prodotti.
Su questa affermazione c’è davvero poco da aggiungere. Se vuoi raggiungere degli obiettivi devi lavorare sodo ogni giorno. Ogni momento della giornata deve essere orientato a produrre e a fare cose che serviranno per realizzare i tuoi sogni. Lo sperimento su me stesso quotidianamente. Tutte le volte che non oriento la mia giornata in questo modo non faccio altro che fermarmi nel mio percorso di avvicinamento alla meta o peggio mi allontano. È un impegno costante e quotidiano. Certo i tempi sono lunghi, ma quando riesco ad essere davvero costante, i sogni piano piano si avverano.
Se comunichi con costanza e con una buona frequenza crei una relazione in cui i fan aspettano di vedere i tuoi post.
Ovviamente l’attesa e la curiosità di vedere un tuo nuovo post dipende in modo determinante dal fatto che pubblichi contenuti interessanti e rilevanti per i tuoi fan.
In questo modo crei le condizioni ideali per far diventare i tuoi fan dei potenziali clienti e poi clienti.
Sono un po’ troppo duro con questa affermazione? Io penso di no. Credo che ormai ci sia sempre meno spazio per coloro che vogliono ‘vendere’ la propria professionalità senza un valido e coerente progetto di comunicazione.
Se comunichi quello che sai fare e lo fai bene, i potenziali clienti si avvicineranno a te perché ti avranno riconosciuto nel tempo come professionale e affidabile. Si fidano e si affidano ad una persona prima che ad un prodotto o un servizio. Insomma comprano te. E avrai un futuro.
Facebook esiste da diversi anni. Per la precisione in lingua italiana esiste dal 14 maggio del 2008.
Ormai dovremmo essere tutti sufficientemente pronti per un uso consapevole della piattaforma al servizio delle aziende. Eppure, ancora oggi, mi ritrovo a dialogare con clienti, o potenziali clienti, che temono le critiche sulla pagina.
Beh, non esiste un modo per evitare le critiche. Anche se sei perfetto arriverà sempre un commento negativo. Devi metterlo in conto. E poi deve avere un professionista che sa come affrontare e gestire i commenti negativi. Questo non tanto al fine di convincere l’autore della critica, quanto per rassicurare e rinforzare la fiducia dei clienti affezionati. Se non sei disposto a questo, ti consiglio di non avere una pagina aziendale su Facebook.
Ultima considerazione. Le critiche possono essere anche il termometro di un problema di gestione aziendale. Conoscere cosa non funziona al meglio in azienda e prendere consapevolezza di alcuni disservizi, diventa estremamente utile per intervenire e rendere sempre più efficiente la tua impresa.
Oggi voglio riprendere e proporti una delle tante frasi di Anthony J. D’Angelo che spesso mi é di aiuto a cambiare atteggiamento quando comincio ad essere negativo ed entro nell’inutile tunnel delle lamentazioni.
Sì perché di questo si tratta. Il tempo speso a lamentarsi é tempo perso perché non produce nessun effetto positivo. Anzi alimenta la frustrazione e la negatività che non servono di certo a migliorare nulla.
E allora rileggere questa frase mi aiuta a ‘svegliarmi’, a darmi una scossa per spendere meglio il tempo. Così oriento la mia concentrazione su quei pensieri e quegli atteggiamenti propositivi che servono a cambiare le cose che non mi piacciono o che non portano da nessuna parte.
È importante produrre contenuti ma dobbiamo creare una strategia che ci consenta di realizzare contenuti coerenti col pubblico di riferimento e capaci di dare risposte utili proprio alle necessità delle persone che costituiscono il nostro target.
In questo modo dialoghiamo al meglio con il nostro pubblico, lo qualifichiamo sempre di più, miglioriamo e affiniamo la nostra potenzialità di fare business.
Come non dare ragione ad Henry Ford. Qualasisi cosa tu immagini sul tuo progetto, sulla tua idea, sul tuo sogno sarà esattamente quello che succederà.
Se pensi di non farcela sicuramente non investirai tutte le tue risorse ed energie per arrivare all’obiettivo. E molto probabilmente fallirai.
Se invece ci credi fortemente e pensi di farcela non risparmierai su nulla e tutta la tua vita sarà orientata a realizzare il tuo sogno. E molto probabilmente ce la farai.
Te lo comunico perché anche la mia vita é costellata di fallimenti e di successi. Ma se rivedo il mio atteggiamento in tutte le situazioni posso constatare che dove non credevo di farcela non ho raggiunto l’obiettivo perché tutto il mio atteggiamento era orientato a creare le condizioni per non farcela. Al contrario di quello che ho vissuto quando poi ho raggiunto il successo. ☺️
Sembra impossibile, ma la settimana scorsa mi è capitato di incontrare attraverso una videocall, un potenziale cliente che su Facebook continua ad avere un profilo personale per l’azienda. Allora colgo l’occasione per riepilogare un elenco di buoni motivi che ci fanno apprezzare l’importanza e il valore di avere una fan page.