
Differenziarsi: la prima regola.
I competitors vanno guardati e studiati non per copiare ma per capire come differenziarsi e trovare una propria identità chiara e inequivobalile. Personal branding.
Differenziarsi: la prima regola.
I competitors vanno guardati e studiati non per copiare ma per capire come differenziarsi e trovare una propria identità chiara e inequivobalile. Personal branding.
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.
(Vivian Greene)
Facebook non è gratis.
Ormai la portata organica dei post su fb é davvero ridotta al lumicino. Non è più possibile pensare di fare engagement e business con facebook senza una strategia di comunicazione con post a pagamento. E siamo in una fase in cui il costo delle inserzioni é ancora molto contenuto e accessibile a chiunque.
La paura di sbagliare spesso ci frena e non ci fa osare. Ma se non sperimentiamo strategie nuove, se non proviamo a percorrere strade diverse, non sapremo mai se le nostre idee sono davvero valide o non funzionano. In fondo, se non dovessero risultare vincenti possiamo sempre ricominciare con un po’ di esperienza in più. Se vogliamo differenziarci non ci resta che osare perché a rinunciare siamo tutti capaci.
Il confronto tra le persone diventa utile, produce effetti positivi e determina una evoluzione di pensiero quando si è disposti a mettere in discussione le proprie certezze. Non è facile ma se ci si predispone a dubitare delle proprie idee i risultati sono sempre sorprendenti. Si evolve e si cresce ad ogni età.
Non è mai troppo tardi per ricominciare a sognare e a vivere.
Era un balcone fiorito. Non un terrazzo rigoglioso.
Non sei mai troppo grande per fissare nuovi obiettivi. Io a 53 anni ho rimesso tutto in gioco e sono ripartito da me stesso. E sono pieno di entusiasmo e con nuovi e stimolanti obiettivi da raggiungere.
Oggi prendo a prestito le parole di Mirko Pallera per confermare il concetto che per un brand é fondamentale creare una relazione forte e duratura con le persone. Il valore del legame della community diventa il prodotto.
Le relazioni sono più importanti del prodotto stesso. Puoi offrire un prodotto o servizio a 5 stelle ma se non hai buone relazioni, se non costruisci un rapporto profondo e duraturo il tuo splendido prodotto interesserà a pochi. Facci caso: le recensioni negative sui social solitamente evidenziano non tanto problemi sulla qualità del prodotto offerto quanto sulla cortesia, sull’educazione del personale, sul modo con cui viene offerto il prodotto o il servizio.