Da 27 anni lavoro con i linguaggi della comunicazione pubblicitaria per aiutare le aziende a vendere meglio. Creo strategie di comunicazione social, web e advertising classico per imprenditori e professionisti con lo scopo di avvicinare clienti e conquistare la loro fiducia. L’esperienza nell’advertising classico la applico alle grandi potenzialità dei nuovi media per costruire un'immagine di marca chiara e inequivocabile che alimenta la propensione all'acquisto. Inoltre, quello che so, lo metto a disposizione per attività di formazione.
Felice di condividere questa bella recensione ricevuta su Google da Vito De Philippis il proprietario di DPH Bari Apartments che ringrazio:
“Professionista serio e sempre disponibile. Preziosissimi i suoi suggerimenti e le sue intuizioni. Ricevo costantemente apprezzamenti da amici e clienti per il logo da lui creato.
Lo consiglio vivamente e mi rivolgerò nuovamente a lui per un altro progetto in cantiere.”
𝐈𝐥 𝐦𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐨 “𝐃𝐏𝐇 𝐁𝐀𝐑𝐈 𝐀𝐩𝐚𝐫𝐭𝐦𝐞𝐧𝐭𝐬” è stato concepito per riflettere non solo l’identità dei proprietari, ma anche per evocare un senso di ospitalità e casa nella città di Bari. La scelta del pittogramma è una fusione delle iniziali del cognome dei proprietari, De Philippis, dove le lettere ‘𝐝’ e ‘𝐩’ si integrano armoniosamente nella ‘𝐇’. Dall’asta ascendente della d si crea l’elemento grafico che richiama il comignolo su di un piccolo tetto, simbolo universale di dimora e accoglienza.
Il design del pittogramma è stato attentamente studiato per essere semplice ed evocativo ma mantenendo un’estetica moderna e pulita. Questo minimalismo è riflesso anche nel font personalizzato per le parole “DPH BARI”, dove la coerenza visiva con il pittogramma è mantenuta attraverso linee pulite e una struttura forte, che dà un senso di stabilità e affidabilità.
Per quanto riguarda la scelta del colore, il blu è stato selezionato per diverse ragioni. Il blu è universalmente associato alla fiducia, alla serietà e al relax, tutte qualità desiderabili per un’azienda che offre alloggio ai turisti. Inoltre, il blu richiama il mare che circonda Bari, creando un collegamento sottile ma potente con la locazione geografica degli appartamenti. Questo colore non solo aiuta a stabilire un’identità visiva forte ma è anche molto pratico, in quanto funziona bene sia in formati digitali che stampati, garantendo una versatile applicabilità del marchio.
𝐂𝐨𝐧𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐚 𝐏𝐮𝐭𝐢𝐠𝐧𝐚𝐧𝐨 è un simbolo distintivo di un evento culturale che celebra il dialogo e lo scambio di idee attraverso la lettura. Questo marchio che ho realizzato per Radici Future Produzioni è un’interpretazione visiva del potere della conversazione, rappresentata dalle parentesi graffe che si affrontano e simboleggiano due volti in dialogo. La scelta di due profili che si guardano rappresenta l’essenza del confronto: due persone, due punti di vista, due menti che si incontrano per esplorare insieme il vasto mondo contenuto nei libri.
Il colore azzurro dei volti richiama la tranquillità e la serenità del cielo. Questa tonalità suggerisce un ambiente aperto e pacifico, ideale per una conversazione costruttiva e riflessiva. Il blu stimola la comunicazione, apre al dialogo e incoraggia la condivisione di pensieri e idee in un flusso sereno e continuo.
Il rosso della scritta “Conversazioni a Putignano” offre un contrasto forte e deciso, rispecchiando la passione e l’energia che nascono da un vivace scambio di idee. Questo colore attira l’attenzione e simboleggia l’importanza e l’impegno dell’evento nel promuovere la cultura e l’istruzione attraverso la lettura. Insieme, l’azzurro dei volti e il rosso della scritta rappresentano un equilibrio tra calma e passione, riflessione e azione, il tutto con un obiettivo comune: arricchire lo spirito attraverso il potere delle parole e della lettura condivisa.
Il payoff “Scritture e idee per il futuro” riflette l’ambizione di “Conversazioni a Putignano” di andare oltre il mero atto della lettura. La “scrittura” rappresenta il fondamento, l’inizio di ogni pensiero trasformato in parola stampata, mentre le “idee” sono le scintille generative che scaturiscono dalla lettura e dalla conversazione. Il futuro è la tela su cui queste idee possono dipingere, suggerendo che ogni libro aperto e ogni parola scambiata durante l’evento può diventare un seme per il progresso, l’innovazione e la crescita culturale.
Oggi ti mostro il marchio che ho realizzato per il Festival di Letteratura Civile dal titolo 𝐏𝐚𝐫𝐨𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚̀ – 𝐔𝐧 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐈𝐧𝐝𝐞𝐥𝐞𝐛𝐢𝐥𝐞.
L’identità visiva di questo Festival mi è stata commissionata da ERF Edizioni Radici Future impegnata nella produzione editoriale e promozione della lettura dal 2016 che ha sviluppato una notevole produzione libraria legata a temi di carattere sociale, culturale e civile.
Trattando questi temi la casa Editrice ha sentito l’esigenza di far nascere in Puglia un Festival di letteratura civile che è sicuramente unico nel suo genere in Puglia.
Nel 2023 è partito il numero zero.
Il Festival è di natura itinerante perchè ha l’obiettivo di fare rete nel territorio. Il Festival ha già coinvolto diverse comunità della nostra regione, incontrando alcune centinaia di cittadini, adulti e studenti di scuole medie e superiori.
Le presentazioni e gli incontri con gli autori si svolgono in collaborazione con le amministrazioni comunali ospitanti, e dove possibile nelle biblioteche di comunità comunali.
𝑳’𝒐𝒃𝒊𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒆̀ 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒓𝒖𝒊𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒕𝒂̀ 𝒅𝒊 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒔𝒖 𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒍𝒊 𝒆 𝒄𝒊𝒗𝒊𝒍𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒆:
Il Valore della Costituzione Italiana,
Antifascismo e democrazia repubblicana,
Immigrazione e integrazione,
libertà politiche e religiose,
diritti civili,
lotta alle dipendenze e suoi riflessi.
Il Festival si svolge in collaborazione con altre organizzazioni, istituzioni regionali e nazionali come Cisl, Cgil, Uil, Fondazione Maierotti di Bari, Fondazione Di Vittorio di Roma, Anpi provinciali e nazionale, Università degli studi di Bari, Taranto e Foggia, scuole di primo e secondo grado, i Presidi del libro e con alcuni festival nazionali.
Hai bisogno di una consulenza di brand Identity? Ecco il mio numero di telefono personale 348.3380088.
È il marchio identificativo dell’evento “Il libro volante. Leggere con l’infanzia” realizzato dal Comune di Putignano in collaborazione con Radici Future Produzioni.
Si tratta di nove giornate dedicate ai piccoli lettori. Incontri, letture ad alta voce e laboratori rivolti ai bambini dai 5 ai 10 anni.
Ho utilizzato un segno molto essenziale che può essere decodificato sia come libro che come un uccello in volo.
Ho usato una font che simula la scrittura dei bambini e quindi identifica immediatamente e con chiarezza il target di riferimento dell’evento.
Anche i colori lavorano per intercettare il target di riferminento.
Oggi ti presento il marchio che ho realizzato per la Bibliiteca di Comunità dei Monti Dauni con sede a San Marco La Catola.
Con il metodo della figura fondo ho stilizzato un libro aperto. Le pagine del libro sono chiare e si distinguono abbastanza facilmente nella parte inferiore del simbolo grafico. Le stesse pagine nella parte superiore prendono una forma diversa e disegnano lo skyline del paese di San Marco Lacatola arroccato sui Monti della Daunia.
Questa impronta grafica ha l’obiettivo di evidenziare il concetto di biblioteca di comunutà.
Le cromie tono su tono prendono spunto dal colore verde che caratterizza il paesaggio dei monti dauni.
La font utilizzata è istituzionale ma non eccessivamente rigorosa. Le lettere morbide e armoniose anche nel maiuscolo provano a rendere l’idea della biblioteca come un luogo vicino e accogliente.
È finita l’epoca del marchio vissuto solo come elemento grafico e statico identificativo di un’azienda, di un prodotto o di un servizio.
Oggi il marchio rappresenta un mondo con il quale possiamo decidere di entrare in contatto per aderire e condividere i fondamenti.
Ma il marchio non può essere più statico. Deve continuamente aggiornarsi ed evolvere in relazione al contesto in cui vive. E in questo il mondo del web e dei social hanno un ruolo rilevante.
Hai bisogno di una consulenza? Ecco il mio numero di telefono personale 348.3380088.
Oggi ti mostro il lavoro di profondo restyling del logo ‘Senza Sito’.
L’obiettivo era quello di conferire al logo un’immagine più istituzionale e rigorosa ottenuta attraverso una costruzione geometrica molto spinta.
L’elemento di continuità e di riconoscibilità con il vecchio marchio è il simbolo grafico che ripropone il concetto della S iniziale delle parole Senza Sito.
Ma evoca altre 2 immagini:
1- un occhio che richiama il concetto del controllo e dell’attenzione sull’attività di web design,
2- due mani che entrano specularmente nel campo visivo rosso e che circondano e delimitano l’elemento centrale di colore nero. Un rimando al concetto di protezione e cura del cliente.
Le due parole Senza Sito hanno una forte personalità perché caratterizzate da tagli obliqui che seguono la stessa inclinazione degli elementi grafici del simbolo. Questo conferisce una coerenza formale tra i 2 elementi.
Nei colori è rimasto il nero/grigio per la continuità col passato ma ho sostituito il giallo con il rosso per migliorare la leggibilità e conferire una maggiore aggressività al marchio.
Hai bisogno di una consulenza? Ecco il mio numero di telefono personale 348.3380088.
Costruire l’identità di un’azienda, di un prodotto o di un servizio é una gran bella sfida e anche una grande responsabilità che mi assumo per contribuire al successo del business.
Il logo é il frutto di un attento ascolto del cliente nella riunione di briefing per cogliere l’anima e i valori del brand, seguito poi da un lungo lavoro di studio, ipotesi di progetto, analisi e test di verifica dell’efficacia.
Questo significa che la gradevolezza estetica é solo uno dei molteplici aspetti che devo affrontare e valutare.
Qui di seguito ne cito alcuni:
1- come viene riprodotto;
2- dove viene usato;
3- se ci sono varianti;
4- ipotizzare gli usi futuri;
5- comunicare l’anima e il carattere del brand;
6- comunicare i valori del brand;
7- immaginare i significati che vengono evocati;
8- individuare eventuali significati negativi errati e contrastanti con l’anima del brand;
9- la leggibilità in qualsiasi dimensione;
10- la leggibilità in negativo;
11- la leggibilità a colori e in bianco nero…
e tanti altri aspetti che potrebbero emergere anche nella stesura del brief con il cliente.